Linux Access HOWTO
Michael De La Rue,
[email protected]
v2.9, 28 Marzo 1997
Il Linux Access HOWTO tratta dell'uso della tecnologia adattativa con
Linux, in particolare, come usare la tecnologia adattativa per rendere
Linux accessibile a chi non potrebbe altrimenti usarlo. Tratta anche
delle aree in cui Linux pu� essere usato all'interno di soluzioni di
tecnologia adattativa pi� generale.
1. Introduzione
Lo scopo di questo documento � di raccogliere tutte le informazioni
sull'uso di Linux da parte di persone che hanno difficolt�
particolari, che possano essere superate con aiuti specifici, sia
software che hardware. In altre parole, i ciechi, chi � parzialmente
privo della vista, i sordi e gli invalidi fisici. Questo documento
viene aggiornato con la scoperta di nuove tecnologie o informazioni.
Il problema pi� grande � che, a tutt'oggi, pochissime di queste
persone usano Linux anche a causa delle difficolt� che implica. Ci�
significa che lo sviluppo non sta tenendo conto delle necessit�
particolari, e quindi il sistema sta diventando sempre pi� difficile
da usare. Spero che questo HOWTO risolva il problema.
Per favore mandate qualsiasi commento, informazione aggiuntiva, o
offerta di collaborazione a
[email protected] Questo indirizzo
potrebbe in futuro diventare una mailing list, o essere
automaticamente dato ad un'altra persona che si occupi della
manutenzione dell'HOWTO, quindi per favore non usatelo per la posta
personale.
Potete anche contattarmi via posta normale a
Linux Access HOWTO
23 Kingsborough Gardens
Glasgow G12 9NH
Scotland
U.K.
e piano piano girer� il mondo fino ad arrivare a me. La posta
eletronica ci mette settimane in meno.
Posso essere contattato personalmente usando
[email protected]. Dato che
uso dei filtri su tutta la posta che ricevo, per favore usate l'altro
indirizzo tranne che per la posta personale. Fare in questo modo vi
porter� con pi� probabilit� ad una risposta appropriata.
Nota del traduttore: tutte le comunicazioni che riguardano aspetti
della traduzione vanno inviati a me (
[email protected] ).
Potete contattare me anche se avete contributi da fare all'autore, e
non conoscete l'inglese. Io li tradurr� e glieli mander� al pi� presto
possibile (compatibilmente con i miei impegni ;-)
1.1. Policy di distribuzione
L'ACCESS-HOWTO � copyright (c) 1996 Michael De La Rue
La policy di distribuzione viene riportata in lingua originale.
A verbatim copy may be reproduced or distributed in any medium physi�
cal or electronic without permission of the author. Translations are
similarly permitted without express permission if it includes a notice
on who translated it.
Short quotes may be used without prior consent by the author. Deriva�
tive work and partial distributions of the UUCP-HOWTO must be accompa�
nied with either a verbatim copy of this file or a pointer to the ver�
batim copy.
Commercial redistribution is allowed and encouraged; however, the
author would appreciate being notified of any such distributions (as a
courtesy).
In short, we wish to promote dissemination of this information through
as many channels as possible. However, we do wish to retain copyright
on the HOWTO documents.
We further want that ALL information provided in the HOWTOs is dissem�
inated. If you have questions, please contact Greg Hankins, the Linux
HOWTO coordinator, at
[email protected].
2. Paragone di Linux con altri sistemi operativi.
2.1. Paragone generale
Il posto migliore per trovare informazioni a tale proposito � in
documenti come il `Linux Info Sheet', le `Linux Meta FAQ' e le `Linux
FAQ' (vedere ``Documentazione su Linux''). Una delle principali
ragioni di usare Linux per una persona con problemi di vista � il suo
supporto di rete insito nel sistema, che d� pieno accesso a Internet.
Pi� in generale, gli utenti vengono attirati dall'ambiente di sviluppo
completo incluso nel sistema.
2.2. Disponibilit� di tecnologia adattativa
Non esiste quasi niente disponibile in commercio specificamente per
Linux. Esiste una quantit� notevole di software gratuito che pu�
essere utile per l'adattamento, come ad esempio un sintetizzatore di
voce e alcuni pacchetti software di controllo vocale. Esistono anche
un buon numero di pacchetti gratuiti che supportano determinati
terminali braille, ad esempio.
2.3. Usabilit� inerente
Linux ha il grande vantaggio su Windows che la maggior parte del suo
software � basato sulla linea di comando. Questo sta cambiando, e
quasi tutto � ora disponibile con un'interfaccia grafica. Comunque,
dato che � in origine un sistema operativo per i programmatori,
vengono ancora scritti programmi testuali che ricoprono quasi tutte le
aree di interesse. Per gli invalidi fisici, ci� significa che �
facile costruire programmi che servano alle loro esigenze. Per chi ha
problemi alla vista, dovrebbe rendere semplice e utile l'uso di un
sintetizzatore vocale o di un terminale braille nel prossimo futuro.
Il sistema di console virtuali multiple rende Linux un sistema
operativo multi-tasking per persone con problemi alla vista.
Il sistema di finestre usato da Linux (X11) � corredato da molti
strumenti di programmazione, e dovrebbe essere adattabile. Comunque,
in pratica, i programmi adattativi disponibili fino ad ora sono pi�
primitivi di quelli su Macintosh o Windows. Sono, comunque,
completamente gratuiti (invece di costare centinaia di sterline), e la
qualit� sta visibilmente migliorando.
In linea di principio dovrebbe esser possibile mettere insieme un
sistema Linux completo ed utilizzabile da una persona handicappata
alla vista per circa $500 (PC di poco valore + scheda audio). Il
paragone da fare � con le migliaia di dollari per gli altri sistemi
operativi (software di lettura dello schermo / hardware di
sintetizzazione vocale). Devo ancora controllare. Non credo che
funzioni in pratica, dato che i sintetizzatori vocali disponibili per
Linux non sono sufficientemente buoni. Per una persona invalida
fisicamente, c'� la limitazione della spesa dell'hardware di input.
3. Persone con problemi alla vista.
In questa sezione user� due categorie: le persone che hanno parte
della vista e che hanno bisogno di aiuto per vedere / decifrare
/seguire il testo e quelle che non possono usare nessun tipo di
interfaccia grafica.
3.1. Vedere lo schermo con la vista bassa
Ci sono problemi diversi che rientrano in questa categoria. Spesso un
semplice ingrandimento � utile, ma non basta. Talvolta non si riesce a
seguire il moto, o non si trova il cursore se non si muove. Ne
derivano una gamma di tecniche, la maggior parte delle quali sono
aggiunte ad X in questo periodo.
3.1.1. SVGATextMode
Questo programma � utile per aumentare la visibilit� del normale
schermo di testo fornito da Linux. Fornisce pieno accesso ai modi
possibili di una scheda grafica SVGA. Ad esempio, il testo pu� essere
reso pi� grande in modo che appaiano sullo schermo solo 50 per 15
caratteri (normalmente sono 80 per 25). Non esiste modo semplice per
zoomare su sezioni di schermo, ma quando � necessario lo si pu�
ridimensionare.
3.1.2. X windows
Ci sono molti modi di migliorare X windows. Non sono stati uniti in un
insieme coerente di caratteristiche, ma se impostate in modo adeguato
possono risolvere molti problemi.
3.1.2.1. Diverse risoluzioni di schermo
Il server X pu� essere impostato a diverse risoluzioni. Una semplice
pressione di tasto pu� far ruotare tra di esse rendendo pi� semplice
vedere del testo poco distinguibile.
Nel file /etc/XF86Config, c'� un'entrata nella sezione Screen con una
linea che comincia con "Modes". Se, ad esempio, si imposta questa
linea a
Modes "1280x1024" "1024x768" "800x600" "640x480" "320x240"
con ogni modo impostato correttamente (cosa che richiede un monitor
ragionevolmente buono per i modi a pi� alta risoluzione), si possono
avere quattro livelli di ingrandimento dello schermo, e si pu� ruotare
tra di essi usando
Ctrl+Alt+Pi�_del_tastierino e Ctrl+Alt+Meno_del_tastierino
Muovendo il mouse all'interno dello schermo si vedranno diverse parti
dello schermo stesso. Per ulteriori dettagli su come impostare questa
caratteristica vedere la documentazione che accompagna il server X
XFree86.
3.1.2.2. Ingrandimento dello schermo
Ci sono due programmi di ingrandimento dello schermo che io conosco:
xmag, che ingrandisce una porzione dello schermo alla dimensione
desiderata ma � molto primitivo. L'altro � xzoom. In precedenza
dicevo che ci doveva essere qualcosa di meglio di xmag, beh, eccolo.
Vedere ``xzoom''.
3.1.2.3. Cambiamento dei font dello schermo.
Nei programmi scritti per X dovrebbe essere sempre possibile cambiare
font. Semplicemente si pu� rendere abbastanza grande da poterlo
vedere. In genere si pu� farlo mettendo una linea nel file .Xdefaults
che dovrebbe essere nella vostra home directory. Mettendo le linee
corrette si pu� cambiare il font dei programmi; ad esempio
Emacs.font: -sony-fixed-medium-r-normal--16-150-75-75-c-80-iso8859-*
Per vedere quali font sono disponibili, usate il programma xfontsel
sotto X.
Ci dovrebbe essere un modo per cambiare le cose ad un livello pi�
basso, in modo che tutti i programmi usino un font ingrandito. Si pu�
fare rinominando i font, e dicendo ai programmi che generano i font di
usare un diverso livello di ingrandimento. Se qualcuno riesce a farlo
funzionare correttamente, per favore mandatemi i dettagli di come ci
siete riusciti.
3.1.2.4. Cursori a croce ecc..
Per chi ha problemi a seguire il cursore ci sono parecchi strumenti
utili:
� cursori a croce (linee orizzontali e verticali dal bordo dello
schermo)
� cursori lampeggianti (lampeggiano quando si preme un tasto)
Non esiste software per questo scopo. Ho provato veramente a trovare
qualcosa; deve esistere da qualche parte. Sarebbe facile scrivere che
ne sono sicuro
Per ora il meglio che si possa fare � cambiare la bitmap del cursore.
Fate un file bitmap come volete, e un altro della stessa grandezza, ma
completamente nero. Convertiteli in formato XBM e avviate
xsetroot -cursor cursorfile.xbm black-file.xbm
in realt�, se capite le maschere, il file black-file non ha bisogno di
essere completamente nero, ma cominciate con un file cos�. Il file
.Xdefaults controlla i cursori usati dalle applicazioni correnti.
3.1.3. Produrre stampe ingrandite
Fare delle stampe ingrandite con Linux � piuttosto semplice. Ci sono
diverse tecniche.
3.1.3.1. LaTeX / TeX
Il LaTeX � un sistema di preparazione di documenti estremamente
potente. Pu� essere usato per produrre documenti stampati in formato
ingrandito di quasi qualsiasi natura. Anche se � abbastanza complicato
da imparare, molti documenti vengono prodotti usando il LaTeX o il suo
predecessore TeX.
questo produrr� del testo ragionevolmente grande
\font\magnifiedtenrm=cmr10 at 20pt % setup a big font
\magnifiedtenrm
questo \`e del testo grande
\bye
Per altri dettagli, vedere il libro sul LaTeX disponibile in tutte le
librerie che tengono libri sui computer.
3.1.4. Come avere in output del testo ingrandito.
Quasi tutte le stampanti per Linux usano il postscript, e con Linux ci
si possono usare quasi tutte le stampanti. Io ho come output del
materiale sull'insegnamento con testo ingrandito usando una normale
stampante ad aghi Epson.
Potete suggerire altri strumenti per generare del testo ingrandito?
Quale word processor si pu� consigliare?
3.2. Ausili per chi non pu� usare l'output visuale
Per chi non pu� usare in nessun modo uno schermo normale ci sono due
alternative: il Braille e i sintetizzatori vocali. Naturalmente per
chi ha anche problemi all'udito, i sintetizzatori vocali non sempre
sono utili, quindi il braille sar� sempre importante.
Se potete scegliere, quale scegliere? E' un argomento di dibattito
`vigoroso'. La sintesi vocale � veloce da usare, abbastanza a buon
mercato e specialmente buono per le applicazioni testuali (come
leggere un documento lungo come questo). Come problemi ci sono che si
deve avere un ambiente silenzioso, possibilmente con delle cuffie per
lavorare senza disturbare gli altri e per evitare di essere ascoltati
dagli altri (cosa non disponibile per tutti i sintetizzatori vocali).
Il Braille � migliore per le applicazioni in cui � importante una
disposizione precisa (ad esempio i fogli elettronici). Pu� anche
essere in qualche modo pi� utile se si vuole controllare l'inizio di
una frase quando si arriva alla fine. Il Braille �, comunque, molto
pi� costoso e pi� lento per la lettura. Ovviamente, pi� si legge in
Braille pi� veloci si diventa. Il Braille di grado II � difficile da
imparare, ma � conveniente, dato che � molto pi� veloce. Ci� significa
che se non usate il Braille per un po' di tempo, non potrete mai
scoprire il suo pieno potenziale e decidere da voi. Comunque, basti
questo su un argomento cos� controverso.
basato su un originale di James Bowden
[email protected]
3.2.1. Terminali Braille
I terminali Braille sono normalmente una o due linee di Braille. Dato
che di solito sono al massimo di 80 caratteri, e pi� facilmente di 40,
sono in qualche modo limitati. Ne conosco due tipi
� Terminali Braille guidati via hardware.
� Terminali Braille guidati via software.
Il primo tipo funziona solo quando il computer � in modo testo e legge
la memoria dello schermo direttamente. Vedere la sezione ``terminali
braille guidati via hardware''.
Il secondo tipo di terminali Braille � simile, in molti modi, ad un
normale video terminale del tipo che Linux supporta automaticamente.
Sfortunatamente, hanno bisogno di software specifico per essere
utilizzabili.
Per questo ci sono due pacchetti. Il primo, BRLTTY, funziona con
diversi tipi di terminale Braille, e gli autori sono disponibili ad
aggiungerne altri, a mano a mano che sono disponibili pi�
informazioni. Al momento BRLTTY supporta la serie CombiBraille della
Tieman B.V., la serie ABT3 della Alva B.V. e le serie PowerBraille e
Navigator della Telesensory Systems Inc. L'uso del Braille Lite della
Blazie Engineering � ostacolato, ma il supporto pu� essere rinovato su
richiesta. Vedere la sezione ``Terminali Braille guidati via
software''.
L'altro pacchetto che conosco � il Braille Enhanced Screen. Non ne ho
ancora visto una versione. Dovrebbe permettere l'accesso utente ad un
terminale braille con molte caratteristiche utili come la possibilit�
di far girare diversi programmi in diversi `terminali virtuali'
contemporaneamente.
3.2.2. Sintesi vocale
La sintesi vocale trasforma (normalmente) il testo ASCII in output
parlato. E' possibile averne un'implementazione sia hardware che
software. Sfortunatamente, i sintetizzatori vocali gratuiti di Linux
sono, notoriamente, non abbastanza buoni da poter essere usati come
unico mezzo di output.
L'alternativa sono i sintetizzatori vocali hardware. L'unico che io
conosca � il DECtalk della Digital, che viene usato con emacspeak.
Usando emacspeak � abbastanza facile avere pieno accesso a tutte le
capacit� di Linux, incluso il normale uso della shell, un browser WWW
e molte altre caratteristiche simili, come la posta elettronica. Anche
se quando controlla dei programmi che non capisce funge semplicemente
da lettore di testo (simile a quello della IBM per il PC), con quelli
che capisce pu� fornire un controllo molto pi� sofisticato. Vedere la
sezione ``Emacspeak'' per altre informazioni su emacspeak.
3.2.3. Utilizzo dell'output da console
All'avvio, Linux normalmente invia tutti i messaggi allo schermo
normale (visuale). Questo comportamento potrebbe essere cambiato da
chiunque conosca a livello base la programmazione di un kernel. Ci�
significa che � impossibile per la maggior parte dei dispositivi
braille ricevere le informazioni su cosa sta facendo Linux prima che
il sistema operativo sia a pieno regime.
E' solo a questo stadio che si pu� avviare il programma necessario per
l'accesso. Se viene usato il programma BRLTTY e lo si avvia il prima
possibile nel processo di avvio, da quel punto i messaggi sullo
schermo possono venire letti dal terminale, cosa che rende difficile,
ma non impossibile, l'amministrazione di un sistema Linux per una
persona priva della vista.
Esiste un sistema braille che pu� usare direttamente la console, che
si chiama Braillex. E' progettato per leggere direttamente dalla
memoria schermo. Sfotrunatamente il normale scroling del terminale
intralcia l'uso di questo sistema. Se si usa un kernel successivo al
1.3.75, basta digitare linux no-scroll al prompt di LILO per evitare
automaticamente lo scrolling. Se avete una versione successiva di
Linux, guardate la sezione ``Terminali Braille a memoria di schermo''
L'altra cosa nota da fare � usare il suono per evidenziare quando ogni
stadio della procedura di avvio � stato terminato. (Suggerimento di
T.V.Raman)
3.2.4. Riconoscimento ottico dei caratteri
Esiste un programma di riconoscimento ottico dei caratteri per Linux.
Ha bisogno di esercizio per poter riconoscere il font particolare che
dovr� usare, e non ho idea di quanto sia buono. Per principio, se �
abbastanza buono, dovrebbe permettere alle persone prive della vista
di leggere in qualche modo i normali libri (l'accuratezza dell'OCR non
� mai abbastanza alta...).
Pi� dettagli sono i benvenuti. Deve essere messo in esercizio, cosa
che potrebbe renderlo inutile?
3.3. Cominciare ad imparare ad usare Linux
Cominciare ad imparare linux pu� sembrare difficile e scoraggiante per
chi non ha nozioni di informatica o per chi viene dal dos. Le
seguenti cose possono essere d'aiuto:
� Imparare ad usare Linux (o UNIX) sul sistema di qualcun altro prima
di configurare il proprio.
� Controllare inizialmente linux da un terminale testo/audio che
conoscete. Se prevedete di usare il controllo vocale, vi servir�
conoscere emacs per prima cosa.
� Se gi� conoscete l'MS-DOS, leggete il Dos2Linux Mini HOWTO come
aiuto per fare la conversione (vedere ``Gli HOWTO di Linux'').
Esiste un documento scritto da Jim Van Zance (
[email protected])
che copre questa parte in maggior dettaglio. Nel momento in cui state
leggendo questo documento probabilmente sar� disponibile da qualche
parte in rete, o potete chiederlo direttamente a Jim.
3.4. Scrittura Braille
Linux dovrebbe essere la piattaforma perfetta da cui usare una
stampante braille. Ci sono molti strumenti di formattazione rivolti in
modo specifico ai dispositivi a larghezza fissa. Un embosser Braille
pu� essere semplicemente connesso alla porta seriale usando il
meccanismo di stampa standard di Linux. Per ulteriori informazioni
vedere il Linux Printing HOWTO.
Esiste un pacchetto software gratuito che fa da traduttore multilingue
di grado due, disponibile per Linux dalla ``Federazione Nazionale
Ciechi'' americana. SI chiama NFBtrans. Vedere la sezione ``traduttore
NFB'' per ulteriori dettagli.
4. Problemi di udito
Per la maggior parte delle cose non ci sono molti problemi nell'uso di
un computer per una persona con problemi all'udito. Quasi tutto
l'output � visivo. Ci sono alcune situazioni in cui � usato per� anche
l'output sonoro. Per queste situazioni, il problema si pu� qualche
volta aggirare usando invece l'outpu visivo.
4.1. Campane visive
Per tradizione, i computer fanno `bip' quando qualche programma gli
invia un codice speciale. Generalmente viene usato per attirare
l'attenzione sul programma e per poco pi�. La maggior parte delle
volte, � possibile rimpiazzare il suono facendo lampeggiare l'intero
schermo (o emulatore di terminale). Come farlo � per� molto variabile.
xterm
per gli xterm, si pu� cambiare l'impostazione premendo il
pulsante centrale del mouse mentre si preme il tasto control, o
inserendo una linea con `XTerm*visualBell: true' (senza
virgolette naturalmente) nel file .Xdefaults nella vostra home
directory.
the console
Per la console � leggermente pi� complesso. Leggete il mini-
HOWTO sulle Visual Bell di Alessandro Rubini per i dettagli, che
� disponibile con tutto il resto della documentazione Linux
(vedere la sezione ``altri documenti su Linux''). Per la
maggior parte la configurazione deve essere fatta in base
all'applicazione, o cambiando lo stesso kernel di Linux.
5. Problemi fisici
Molti di questi problemi devono essere trattati singolarmente. Le
necessit� dell'individuo, i modi che possono usare per generare
l'input e altri fattori variano tanto che tutto quello che pu� essere
fornito da questo HOWTO � un insieme generale di puntatori a software
ed esperienze utili.
5.1. Impossibilit� di usare un mouse o un altro tipo di puntatore.
Una mobilit� limitata pu� rendere molto difficile usare un mouse. Per
alcune persone la track-ball � una soluzione ottima, ma per altre
l'unico possibile dispositivo di input � la tastiera (o qualcosa che
simuli una tastiera). Per l'uso normale di Linux non dovrebbe essere
un problema (ma leggete la sezione ``far funzionare la tastiera''), ma
per chi usa X, pu� causare dei problemi non indifferenti in alcune
circostanze.
Fortunatamente, il manager di finestre fvwm � stato disegnato per
essere usato senza un puntatore, e la maggior parte delle cose si
possono fare lo stesso. Per dire la verit� faccio anche io cos� quando
perdo il mouse (non me lo chiedete) o semplicemente quando voglio solo
usare la tasiera. fvwm � incluso in tutte le distribuzioni di Linux
che io conosca. In realt� l'uso di altri programmi dipende dalla loro
capacit� di accettare la pressione dei tasti. Molti programmi X lo
fanno per tutte le funzioni. Molti no. Credo che i "tasti del mouse
appiccicosi", che dovranno uscire in una prossima versione di X,
debbano rendere possibile l'uso della maggior parte dei programmi.
5.1.1. Impossibilit� di usare la tastiera
Che non pu� usare la tastiera normalmente pu� usarne una attraverso un
comando mosso con la testa o con la bocca, che richiede delle chiamate
di configurazione speciali che sono, per quanto ne sappia, impossibili
al momento su Linux. Comunque, questo supporto dovrebbe essere
disponibile tra poco, dato che il software necessario per implementare
le parti principali di questa procedura � gi� stato scritto, ed �
nella fase di test.
A questo punto, ci dovrebbe essere un programma che mostrer� una
tastiera sullo schermo, ed accetter� input da un qualche tipo di
puntatore, come, ad esempio, i movimenti dell'occhio.
5.2. Riconoscimento vocale
Il riconoscimento vocale � uno strumento potentissimo per abilitare
all'uso del computer. Conosco due sistemi di riconoscimento per Linux:
il primo � ears, che viene descritto come ``riconoscimento non
ottimale, ma buono per il gioco. Verr� migliorato'', il secondo �
AbbotDemo ``Un sistema di riconoscimento vocale continuo, ed
indipendente da chi parla'', che potrebbe essere pi� interessante,
anche se non � disponibile per uso commerciale senza delle
disposizioni particolari. Per ulteriori dettagli controllare la Linux
Software map (vedere la sezione ``altri documenti Linux'').
5.3. Far funzionare la tastiera
5.3.1. Eliminare l'Auto Repeat
Per eliminare la ripetizione dei tasti sulla console Linux, date
questo comando (credo debba essere dato una volta per ogni console: un
buon posto dove metterlo sono i file di login .profile o .login nella
vostra home directory).
setterm -repeat off
Per eliminare l'auto repeat sul server X, potete usare il comando
xset -r
che si pu� mettere nel file che viene letto quando si avvia X (spesso
.xsession o .xinit con qualche tipo di configurazione)
Conviene dare un'occhiata a entrambi questi comandi per trovare altri
modi di cambiare il comportamento della console.
5.3.2. Tasti "appiccicosi"
Su Linux non sono disponibili tasti appiccicosi in nessuna forma, per
quanto ne sappia io. Per la console normale avrebbero bisogno di
cambiamenti al codice del kernel. Non sarebbe una cosa estremamente
difficile, ma ci vorrebbe qualcuno con noizioni di programmazione di
kernel per farlo.
Per X windows sotto Linux, il codice gi� esiste, ma non � disponibile
per i normali utenti. Dato che i `normali utenti' comprende me, non
posso confermare che sar� utilizzabile.
5.3.3. Hardware di input non convenzionale
Esiste un gran numero di dispositivi da considerare per l'input, come
i touch screen e i puntatori a controllo oculare. La maggior parte di
essi necessitano di un `device driver' scritto appositamente. Non �
estremamente difficile scriverli se la documentazione � disponibile,
ma c'� bisogno di qualcuno con buona conoscenza del C. Per favore
guardate la Linux Kernel Hackers guide e l'altro materiale a cui si fa
riferimento per ulteriori informazioni. Una volta impostato il device
driver, dovrebbe essere possibile usare questi dispositivi come un
normale muose.
5.3.4. Controllo dell'hardware fisico da Linux
Il gruppo di interesse4 principale in questo campo � il Linux Lab
Project. In genere, pu� essere controllata la maggior parte
dell'hardware GPIB (un'interfaccia standard per l'equipaggiamento
scientifico, nota anche come bus IEEE).
6. Suggerimenti per la programmazione
Molti degli argomenti di cui vale la pena parlare sono gli stessi se
si sta scrivendo del software progettato per essere utile per
l'accesso che se si cerca di seguire un buon metodo di progettazione.
6.1. Cercate di rendere semplice l'uso di interfaccie multiple
Se il vostro software � utilizzabile solo attraverso un'interfaccia
grafica, sar� molto difficile renderlo utilizzabile da qualcuno che
non vede. Se � utilizzabile solo attraverso un'interfaccia a linea di
comando, chi non pu� usare la tastiera avr� delle difficolt�.
Prevedete delle scorciatoie da tastiera, insieme all'uso del normale
puntatore di X (generalmente il mouse). Potrete quasi certamente
supporre che il vostro utente sia capace di generare delle pressioni
di tasto da dare come input all'applicazione.
6.2. Rendete configurabile il software
Se � semplice cambiare le font, sar� facile impostare una font che sia
facile da leggere. Se si pu� cambiare lo schema dei colori, i
daltonici avranno pi� possibilit� di poter usare il programma. Se si
possono cambiare con facilit� le font, chi ha problemi alla vista
trover� pi� utile il vostro software.
6.3. Provate il software sugli utenti
Se fate provare il vostro software a diverse persone, ognuno con
diversi problemi di accesso, ci saranno pi� possibilit� che vi
facciano presenti problemi specifici. Naturalmente, non sar� una cosa
pratica per chiunque, ma potete sempre chiedere del feedback.
6.4. Rendete chiaro l'output
Se possibile, mettete in chiaro cosa sono le diverse parti del vostro
programma. Formattate i messaggi di errore in modo che sia possibile
identificarli in maniera specifica. Sotto X, accertatevi che ogni
parte della vostra finestra abbia un nome, in modo da renderlo
identificabile da qualsiasi software di lettura dello schermo.
7. Altre informazioni
7.1. Documentazione su Linux
La documentazione su Linux � critica per l'uso di Linux, e la maggior
parte dei documenti qui menzionati dovrebbero essere inclusi nelle
versioni recenti di Linux, da qualsiasi fonte che io conosca.
Se volete prendere la documentazione da Internet, ecco alcuni siti di
esempio, che dovrebbero essere mirrorati sui principali siti FTP del
mondo.
� ftp.funet.fi (128.214.6.100) : /pub/OS/Linux/doc/
� tsx-11.mit.edu (18.172.1.2) : /pub/linux/docs/
� sunsite.unc.edu (152.2.22.81) : /pub/Linux/docs/
7.1.1. Il Linux Info Sheet
E' una spiegazione semplice ed efficace di cosa sia Linux. E' una
delle cose che dovreste distribuire quando volete spiegare perch�
volete Linux e perch� � utile.
Il Linux Info Sheet � disponibile su WWW a
<
http://sunsite.unc.edu/mdw/HOWTO/INFO-SHEET.html> ed in altri mirror.
7.1.2. Le Linux Meta FAQ
E' una lista di risorse di informazione, molto pi� completa di questa.
Le Meta FAQ sono disponibili su WWW a
<
http://sunsite.unc.edu/mdw/HOWTO/META-FAQ.html> ed in altri mirror.
7.1.3. La Linux Software Map
E' la lista di software disponibile per Linux su Internet. Molti dei
pacchetti elencati in questo documento sono stati trovati con questa
lista. La LSM � disponibile con un motore di ricerca interno da
<
http://www.boutell.com/lsm/>. E' disponibile anche come unico file
di testo in tutti i siti FTP nominati nella sezione ``Documentazione
su Linux''.
7.1.4. I Linux HOWTO
Gli HOWTO sono la documentazione principale su Linux. Questo Access
HOWTO ne � un esempio.
Il sito principale del Linux Documentation Project che produce questo
tipo di informazioni � <
http://sunsite.unc.edu/mdw/linux.html>. Ci
sono anche molti editori che pubblicano howto in libri. Contattate il
rivenditore locale di Linux per ulteriori dettagli.
I Linux HOWTO si trovano nella directory HOWTO in tutti i siti FTP
nominati nella sezione ``Documentazione su Linux''.
7.1.5. Le Linux FAQ
Si tratta di una lista di FAQ (`Frequently Asked Questions' , cio�
`Domande pi� comuni') con le risposte, che dovrebbero risolvere molti
problemi comuni. La lista di FAQ � disponibile da
<
http://www.cl.cam.ac.uk/users/iwj10/linux-faq/> come anche in tutti i
siti FTP nominati nella sezione ``Documentazione su Linux''.
7.2. Mailing List
Esiste un gran numero di mailing list specializzate in informazioni su
argomenti di accesso correlati ai computer. Per favore mandatemi gli
indirizzi di qualsiasi lista di questo tipo che si occupi di Linux.
7.2.1. La Linux Access List
E' una lista generale (in inglese) in cui si discute dei problemi di
accesso a Linux. E' progettata `per supplire alle necessit� degli
utenti e degli sviluppatori di Linux che siano disabili o che vogliano
aiutare a rendere Linux pi� accessibile'. Per iscrivervi mandate
un'email a
[email protected] e nel CORPO (non nel subject)
mettete:
subscribe linux-access <indirizzo>
7.2.2. La Linux Blind List
E' una mailing list (in inglese) che tratta dell'uso di Linux per gli
utenti ciechi. C'� anche una lista di software utile ed importate che
viene raccolta nell'archivio della lista. Per iscrivervi mandate
un'email a <
[email protected]> con nel subject
subscribe. La lista � moderata.
7.3. WWW
La World Wide Web �, per sua natura, in continuo cambiamento. Se state
leggendo una versione vecchia di questo documento, � probabile che
qualcuno di questi indirizzi non sia pi� valido. La versione originale
che mantengo su WWW non dovrebbe essere vecchia pi� di due settimane,
quindi riferitevi a quella, per favore. User� MOMspider per
controllare che i link non scompaiano.
La documentazione su Linux � disponibile a
<
http://sunsite.unc.edu/mdw/linux.html>
Il Linux Access On the Web
<
http://www.tardis.ed.ac.uk/~mikedlr/access/> con tutte le versione
dell'HOWTO si trova a
<
http://www.tardis.ed.ac.uk/~mikedlr/access/HOWTO/>. Preferibilmente,
per�, downloadatelo da uno dei siti Linux principali. Se ho troppo
traffico dovr� chiudere queste pagine e spostarle da qualche altra
parte.
La pagina WWW di Emacspeak
<
http://www.research.digital.com/CRL/personal/raman/emacspeak/emacspeak.html>
La pagina WWW non ufficiale di BRLTTY
<
http://www.sf.co.kr/t.linux/new/brltty.html>
Yahoo (uno dei principali cataloghi di Internet)
<
http://www.yahoo.com/Society_and_Culture/Disabilities/Adaptive_Technology/>
Il Linux Lab Project <
http://www.fu-berlin.de/~clausi/>
7.4. Fornitori
Ecco un fornitore per il Braillex in Gran Bretagna
Alphavision Limited
7.5. Produttori
7.5.1. Alphavision
Credo che siano produttori? La RNIB li elenca come fornitori, ma altri
mi dicono che sono loro a produrre il Braillex.
Alphavision Ltd
Seymour House
Copyground Lane
High Wycombe
Bucks HP12 3HE
England
U.K.
Phone: +44 1494-530 555
7.5.1.1. Prodotti AT della Alphavision supportati da Linux
� Braillex
7.5.2. Blazie Engineering
Il Braille Lite era supportato nella versione originale di BRLTTY.
Non lo � pi� nelle versioni attuali. Se ne avete uno e volete usarlo
con Linux dovrebbe essere possibile usando questa versione del
software.
Blazie Engineering
105 East Jarrettsville Rd.
Forest Hill, MD 21050
U.S.A.
Tel: +1 (410) 893-9333
FAX: +1 (410) 836-5040
BBS: +1 (410) 893-8944
E-Mail <htmlurl url="mailto:
[email protected]" name="
[email protected]">
WWW <url url="
http://www.blazie.com/">
7.5.2.1. Prodotti AT della Blazie
� Braille Lite (non pi� supportato)
7.5.3. Digital Equipment Corporation
Digital Equipment Corporation
P.O. Box CS2008
Nashua
NH 03061-2008
U.S.A
Ordini: +1 800-722-9332
Informazioni tecniche: +1 800-722-9332
FAX : +1 603-884-5597
WWW <url url="
http://www.digital.com/">
7.5.3.1. Prodotti AT della DEC supportati da Linux
� DECTalk Express
7.5.4. Kommunikations-Technik Stolper GmbH
KTS Stolper GmbH
Herzenhaldenweg 10
73095 Albershausen
Germany
Tel: +49 7161 37023
Fax: +49 7161 32632
7.5.4.1. Prodotti AT della KTG supportati da Linux
� Brailloterm
8. Pacchetti software
I riferimenti contenuti in questa sezione sono presi direttamente
dalla Linux Software Map, che potete trovare in tutti i siti standard
per la documentazione Linux, e che elenca quasi tutto il software
disponibile per Linux.
8.1. Emacspeak
Emacspeak � la parte software di un'interfaccia vocale a Linux.
All'interno di emacspeak pu� essere usato un qualsiasi altro programma
testo, come un browser WWW, telnet o un altro editor. La differenza
principale tra emacspeak ed un normale software di lettura per i
sistemi operativi come il DOS � che ha anche moltissime altre
caratteristiche. E' basato sull'editor testuale emacs.
Un editor di testo � un programma che permette di cambiare il
contenuto di un file; ad esempio aggiungere delle informazioni ad una
lettera. Emacs � in realt� molto di pi� di un semplice editor di
testo, e non potete immaginare quanto sia pi� utile. Dall'interno di
emacs si possono far girare altri programmi, facendo in modo che
qualsiasi output generi sembri apparire all'interno dell'emulatore di
terminale di emacs. Il vantaggio quindi � che Emacspeak pu� capire
quello che si trova all'interno dello schermo, ed interpretare in
maniera intelligente il significato di, ad esempio, un calendario, che
altrimenti sembrerebbe semplicemente un insieme confusionario di
numeri. Il creatore del pacchetto riesce a gestire completamente la
sua macchina Linux, facendo tutta l'amministrazione dall'interno di
emacs.
B.Begin3
Titolo: Emacspeak
Versione: 3.52
Immesso il: 04JUL95
Descrizione: Emacspeak, un'estensione di emacs per fornire completo
feedback vocale per i non vedenti.
Ha bisogno di un sintetizzatore vocale.
Io sono privo della vista
ed uso al momento Emacspeak sul mio portatile.
Nota: non siete limitati al solo uso di emacs --
emacspeak fornisce accesso a qualsiasi cosa voi
possiate fare da un terminale.
Parole chiave: Accesso vocale, Lettura dello schermo,
Accesso per utenti privi della vista
Auore:
[email protected] (T. V. Raman)
Mantenuto da:
[email protected] (T. V. Raman)
Sito primario:
ftp://crl.dec.com:/pub/digital/emacspeak
85K emacspeak-3.52.tar.gz
150K sounds.tar
Sito alternativo:
http://www.research.digital.com/CRL/personal/raman/emacspeak/emacspeak.html
Sito originale: Implementato originariamente per Linux
Piattaforme: Dectalk Synthesizer, GNU Emacs 19, TCLX (Extended TCL)
Policy di copia: GPL
End
8.2. BRLTTY
E' un programma per gestire un terminale Braille su porta seriale.
22 Marzo 1996: Gli autori sperano di rendere pubblica la prima
versione ufficiale, la versione 1.0, nei prossimi mesi. Questa
versione supporter� i display della serie ABT3 della Alva B.V. e della
serie PowerBraille Navigator della Telesensory Systems Inc., ma non
sar� pi� supportato il Braille Lite della Blazie Engineering., dato
che non � realmente progettato per essere un display Braille, e quindi
non ha le caratteristiche necessarie. Nel frattempo, se avete un
display Alva o TSI e volete usare BRLTTY, contattate il mantainer,
Nikhil Nair <
[email protected]>.
Begin3
Titolo: BRLTTY - Software di accesso per Unix per i non vedenti
che usano un terminale Braille
Versione: 0.22, 22SEP95
Immesso il: 24SEP95
Descrizione: BRLTTY � un daemon che fornisce accesso ad una console
Unix per i non vedenti, usando un display Braille morbido
(vedere il file README per una spiegazione completa).
BRLTTY funziona solo con applicazione in modo testo.
Speriamo che questo sistema sar� allargato al supporto
di altri display Braille, e possibilmente anche di altre
piattaforme Unix-like.
Parole chiave: braille console accesso non vedenti ciechi
Autore:
[email protected] (Nikhil Nair)
[email protected] (James Bowden)
Maintainer:
[email protected] (Nikhil Nair)
Sito primario: sunsite.unc.edu /pub/Linux/utils/console
30kb brltty-0.22.tar.gz (comprende il file README)
5kb brltty-0.22.README
Sito alternativo:
Sito originale:
Piattaforme: Linux (kernel 1.1.92 o successivo), senza X.
CombiBraille della Tieman T.V. (25/45/85 cell),
(senza supporto per l'interfaccia parallela o per
il sintetizzatore vocale incluso;
Braille Lite della Blazie Engineering (non raccomandato).
Policy di copia: GPL
End
8.3. Rsynth
E' un sintetizzatore vocale elencato nella Linux Software Map.
Apparentemente non funziona abbastanza bene da essere usato da una
persona priva della vista. Usate l'hardware al suo posto, o
miglioratelo... un sintetizzatore vocale gratuito sarebbe veramente
utile.
8.4. xocr
xocr � un pacchetto che implementa il riconoscimento ottico dei
caratteri per Linux. Come per Rsynth, non credo che sia accettabile
per l'uso come unico mezzo di input da parte di una persona priva
della vista. Sospetto che l'algoritmo usato comporti che ci sia
bisogno di qualcuno che controlli che stia leggendo in maniera
corretta. Spero vivamente di sbagliarmi.
8.5. xzoom
xzoom � un ingranditore per lo schermo, dello stesso tipo di xmag, ma
abbastanza migliore da poter essere molto utile per una persona con
problemi alla vista. Gli svantaggi principali di xzoom sono che non
pu� ingrandire sotto se stesso, che alcuni dei tasti di controllo non
sono compatibili con fvwm, il normale manager di finestre di Linux, e
che la sua configurazione di default non funziona in rete (cosa che
pu� essere per� superata con un p� di sacrificio di velocit�). A
parte questo, � ottimo. Ha un ingrandimento continuo, cosa che
permette, ad esempio, di scorrere un documento su e gi�, tenendo la
sezione in vista ingrandita. In alternativa, si pu� spostare una
finestrina per lo schermo, ingrandendone i contenuti e facendovi
cercare l'area che volete vedere. xzoom � disponibile anche come rpm
dai normali siti RedHat, cosa che lo rende molto semplice da
installare per chi usa il sistema rpm (come chi ha installato la
RedHat).
Begin3
Titolo: xzoom
Versione: 0.1
Immesso il: 30 Mar 1996
Descrizione: xzoom pu� ingrandire (di un numero intero di volte), ruotare
(di un multiplo di 90 gradi) e riprodurre specularmente
lungo l'asse X o Y aree dello schermo di X11 e mostrarle
nella sua finestra.
Parole chiave: X11 zoom ingrandire ingrandimento xmag
Autore: Itai Nahshon <
[email protected]>
Maintainer: Itai Nahshon <
[email protected]>
Sito primario: sunsite.unc.edu
probabilmente in /pub/Linux/X11/xutils/xzoom-0.1.tgz
Piattaforme: Linux+11. Supporto solo per profondit� di 8-bit.
Provato solo su Linux 1.3.* con il driver XSVGA 3.1.2.
Ha bisogno dell'estensione XSHM.
Policy di copia: Free
End
8.6. NFBtrans
nfbtrans � un programma di traduzione braille multi-grado, distribuito
dalla Federazione Nazionale per i Non Vedenti negli U.S.A. E'
distribuito gratuitamente con la speranza che qualcuno lo migliori.
Le lingue supportate sono l'inglese, l'americano, lo spagnolo, il
russo, l'esperanto, il tedesco, l'ebreo biblico e il greco biblico,
anche se altre lingue possono essere aggiunte semplicemente
aggiungendo una tavola di traduzione. Sono coperte anche alcune forme
del linguaggio informatico e matematico. Sono riuscito a compilarlo
sotto Linux, anche se, non avendo una stampante braille disponibile al
momento, non ho potuto provarlo.
NFBtrans � disponibile da <
ftp://nfb.org/ftp/nfb/braille/nfbtrans/>.
Dopo averlo scaricato, dovrete compilarlo.
8.6.1. Compilazione di NFBtrans sotto Linux
Ho mandato questa patch al maintainer di NFBtrans, che dice che lo ha
incluso, quindi se avete una versione successiva alla 740
probabilmente non dovrete fare niente di speciale. Semplicemente
seguite le istruzioni incluse nel pacchetto.
unzip -L NFBTR740.ZIP #o qualsiasi nome file abbiate
mv makefile Makefile
Poi salvate la parte seguente in un file (ad esempio patch-file)
*** nfbpatch.c.orig Tue Mar 12 11:37:28 1996
--- nfbpatch.c Tue Mar 12 11:37:06 1996
***************
*** 185,190 ****
--- 185,193 ----
return (finfo.st_size);
} /* lunghezza del file */
+ #ifndef linux
+ /* � sicuro assumere che tutte le versioni di linux abbiano usleep - credo.
+ in ogni caso dovrebbe funzionare lo stesso */
#ifdef SYSVR4
void usleep(usec)
int usec;
***************
*** 195,200 ****
--- 198,204 ----
} /* usleep */
#endif
+ #endif
void beep(count)
int count;
e date
patch < patch-file
poi digitate
make
e il programma dovrebbe compilarsi.
9. Hardware
9.1. Terminali Braille guidati dalla memoria dello schermo
Si tratta di terminali braille che possono leggere direttamente la
memoria dello schermo, in normale modo testo. E' possibile usarlo in
modo che lavori con la console, anche nell'installazione. In ogni
caso, ha un problema con lo scorrimento del normale kernel di Linux, e
bisogna installare una patch. Vedere ``Fare una patch al kernel per
l'uso di Braillex e Brailloterm''.
9.1.1. Braillex
Il Braillex � un terminale progettato per leggere direttamente dalla
memoria di schermo, superando cos� i problemi che si hanno con i
programmi DOS che si comportano in modo strano. Se lo potete vedere
sullo schermo, questo terminale dovrebbe essere in grado di mostrarlo
in braille. Sotto Linux, sfortunatamente, la gestione dello schermo �
fatta in maniera diversa che nell'MS-DOS, cosicch� in qualche modo
questa parte andava modificata.
Per fare funzionare questo terminale, dovete applicare la patch
riportata qui sotto, nella sezione ``Patch per il kernel''. Una volta
fatto questo, il Braillex doventa uno dei modi pi� efficaci per usare
Linux, dato che permette di avere tutte le informazioni normalmente
disponibili ad una persona che possa leggerle. Altri terminali non
cominciano a funzionare finch� il sistema operativo non sia avviato
completamente.
Il Braillex � disponibile con due disposizioni di celle braille (80x1
o 40x2) e c'� un modello, l'IB 2-D, che ha anche una barra verticale
che d� delle informazioni su tutte le linee dello schermo (usando 4
punti programmabili per linea dello schermo).
Prezzo: 8,995 UKP (sterline inglesi) o 11495 UKP per il 2-D
Produttore: Alphavision Limited (UK)
Distributori: ????
9.1.2. Brailloterm
``Cos'� Brailloterm?
E' un display braille con refresh, prodotto dalla KTS Kommunikations-
Technik Stolper GmbH. Ha 80 celle braille in una singola linea. Ogni
cella ha 8 punti combinati (su/gi�) che rappresentano un carattere.
Per default, il Brailloterm mostra la linea in cui si trova il
cursore. Si possono usare le funzioni di Brailloterm per vedere
qualsiasi linea sullo schermo.''
Jose Vilmar Estacio de Souza <
[email protected]>
Jose poi continua dicendo che il terminale pu� usare anche la porta
seriale sotto DOS, ma che ha bisogno di uno speciale programma. non
so se quelli per Linux funzionerebbero.
Come con Braillex, c'� bisogno di una patch per far funzionare il
kernel. Vedere la sezione ``Patch per il kernel''.
Prezzo: circa 23.000,- DM / $ 15.000,
Produttore: Kommunikations-Technik Stolper GmbH
Distributori: ????
9.1.3. Patch per il kernel per Braillex e Brailloterm
Probabilmente funziona anche per qualsiasi altro terminale che legge
direttamente dalla memoria dello schermo sotto MS-DOS. Scrivetemi per
confermare qualsiasi altro terminale che funzioni cos�.
Mi dicono che questa patch funzioni con tutti i kernel versione 1.2.X.
Dovrebbe funzionare anche con i kernel dalla versione 1.1.X alla
1.3.72, con un solo warning da patch (ho controllato che la patch
funziona almeno con l'1.3.68). Dalla 1.3.75 la patch non � pi�
necessaria dato che il kernel pu� essere configurato in modo che
elimini lo scrolling usando `linux no-scroll' al prompt di LILO.
Vedere il Boot Prompt HOWTO per ulteriori dettagli.
*** drivers/char/console.c~ Fri Mar 17 07:31:40 1995
--- drivers/char/console.c Tue Mar 5 04:34:47 1996
***************
*** 601,605 ****
static void scrup(int currcons, unsigned int t, unsigned int b)
{
! int hardscroll = 1;
if (b > video_num_lines || t >= b)
--- 601,605 ----
static void scrup(int currcons, unsigned int t, unsigned int b)
{
! int hardscroll = 0;
if (b > video_num_lines || t >= b)
Per applicarla:
1. Salvate il testo qui sopra in un file (ad esempio patch-file)
2. Spostatevi nella directory driver/char della sorgente del kernel
3. digitate
patch < patch-file
4. Compilate normalmente il kernel
Con l'applicazione di queste patch dovreste essere in grado di usare
il terminale braille normalmente per leggere la console Linux.
Detto in parole, la patch significa semplicemente `sostituisci l'1 con
uno 0 nella prima linea della funzione scrup che dovrebbe essere
vicino alla linea 603 nel fiel drivers/char/console.c'. La cosa
principale di patch � che il programma capisce una cosa del genere, e
che sa come indovinare cosa fare quando gli sviluppatori Linux
cambiano le cose in quel file.
Se volete usare un kernel moderno con lo scrolling completamente
disabilitato, (invece della soluzione data al prompt di avvio che ho
gi� detto) usate la patch qui sotto. Non funziona per i kernel
precedenti all' 1.3.75.
*** console.c~ Fri Mar 15 04:01:45 1996
--- console.c Thu Apr 4 13:29:48 1996
***************
*** 516,520 ****
unsigned char has_wrapped; /* tutta la memoria video sono
dati di fg_console */
static unsigned char hardscroll_enabled;
! static unsigned char hardscroll_disabled_by_init = 0;
void no_scroll(char *str, int *ints)
--- 516,520 ----
unsigned char has_wrapped; /* tutta la memoria video sono
dati di fg_console */
static unsigned char hardscroll_enabled;
! static unsigned char hardscroll_disabled_by_init = 1;
void no_scroll(char *str, int *ints)
9.2. Teminali Braille guidati via software
Il principio di operazione di questi terminali � molto vicino a quello
di un terminale CRT come il VT100. Si connettono ad una porta seriale
e il computer deve avviare un programma che gli manda l'output. Al
momento ce ne � uno solo che conosco (BRLTTY, vedere la sezione
``BRLTTY'') e uno di cui si hanno notizie incerte per Linux (Braille
enhanced screen... ancora nessun dettaglio).
9.2.1. CombiBraille
E' questo il terminale braille raccomandato per l'uso con le versioni
0.22BETA del software BRLTTY. Ne esistono tre versioni, con 25, 45 o
85 celle braille.
Prezzo: circa 4600 UKP per il modello a 45 celle...
Produttore: Tieman B.V.
Distributori: Concept Systems, Nottingham, England (telefono +44 115 925 5988)
9.2.2. Display della Alva B.V. e della Telesensory Systems Inc.
Saranno supportati nella prossima versione 1.0 di BRLTTY.
9.2.3. Braille Lite
E' pi� un computer portatile che un terminale. Pu�, comunque, essere
usato con la versione 0.22 di BRLTTY (non con le successive) come se
fosse un normale terminale braille. Sfortunatamente, molte delle
caratteristiche disponibili con il CombiBraille non possono essere
usate con il Braille Lite. Ci� significa che dovrebbe essere evitato
per l'uso con Linux, se possibile.
Prezzo: $3,395.00
Produttore: Blazie Engineering
Distributori: ????
9.3. Sintetizzatori vocali
I sintetizzatori vocali normalmente vengono connessi alla porta
seriale del PC. Le caratteristiche utili comprendono
� etichette in Braille sulle parti
� pi� tipi di voce per permettere di leggere parti diverse di un
documento in modo diverso
� uso di cuffie (non su tutti i modelli)
9.3.1. DECTalk Express
E' un sintetizzatore vocale hardware. E' raccomandato per l'uso con
Emacspeak e infatti la gamma DECTalk sono gli unici sintetizzatori
vocali che funzionino con emacspeak al momento. Questo sintetizzatore
ha tutte le caratteristiche utili che conosco. L'unico svantaggio di
cui sappia � il prezzo.
Prezzo: $1195.00
Produttore: Digital Equipment Corporation
Distributori: Molti. Vorrei avere dei dettagli di quelli con supporto
specifico per Linux, o che facciano spedizioni internazionali
o che siano degni di nota. Altrimenti per favore contattate le
organizzazioni locali.
La stessa Digital o le pagine WWW di Emacspeak.
10. Ringraziamenti
La maggior parte di questo documento � stata creata da diverse fonti
di informazioni su Internet, molte trovate con Yahoo e Altavista,
compresa la documentazione sulla maggior parte dei pacchetti software
nominati nel testo.
T.V. Raman, l'autore di Emacspeak, ha fornito commenti ed
informazioni, e mi ha messo in contatto con altre persone che
conosceva su Internet.
Kenneth Albanowski <
[email protected]> ha fornito la patch necessaria
per il Brailloterm.
Roland Dyroff della S.u.S.E. GmbH (distributori di Linux e creatori
del S.u.S.E. Linux (inglese/tedesco)) hanno controllato KTS Stolper
GmbH dietro una mia richiesta ed hanno ricavato alcuni dettagli
sull'hardware ed informazioni sul Brailloterm.
La maggior parte dei controlli su questo documento sono stati fatti da
James Bowden,
[email protected] e Nikhil Nair
[email protected],
gli autori di BRLTTY che hanno suggerito un gran numero di correzioni
e informazioni su alcuni argomenti.
Molte altre persone hanno contribuito con commenti ed informazioni.
Gli specifici contributi sono menzionati all'interno del documento.
Non c'� dubbio che voi possiate aver dato un contributo e che io non
l'abbia menzionato. Non vi preoccupate, � stato un errore. Mi
dispiace. Semplicemente ditemelo e io vi aggiunger� alla prossima
versione.